Creator economy: il futuro dell’economia nel Metaverso

I contenuti al centro dell’economia virtuale.
Il Metaverso realizza una dimensione in cui la creatività,
l’arte e il design ottengono un nuovo valore, dando così vita alla creator economy.

L’uomo nasce per creare. Ogni sua azione contribuisce in un modo o nell’altro a costruire qualcosa, materiale o astratto che sia, lasciando così la sua impronta nel mondo. Con il Metaverso, si presenta una nuova opportunità per evolversi e lasciare il segno non solo nel mondo fisico, ma anche in quello virtuale.

I bisogni stanno cambiando e con questi anche l’economia. Soprattutto dopo la pandemia, le persone stanno ridisegnando le loro priorità, ottimizzando il tempo per coltivare le loro passioni e lasciare libero sfogo alla creatività individuale. Se fino a questo momento l’economia era orientata a soddisfare i bisogni di consumo delle persone; negli ultimi anni, si sta spostando a soddisfare i bisogni di creazione. Indubbiamente, in questo processo un ruolo centrale è stato quello giocato dal Metaverso, che ha acceso i riflettori su questo settore e ha contribuito alla nascita di una nuova economia, quella della creazione e dei contenuti, la creator economy.

La creator economy costituisce una delle colonne portanti del Metaverso; in questo articolo puoi scoprirne la posizione come uno dei layer fondamentali che compongono il mondo virtuale.

CHI SONO I CREATOR E QUALE SARÀ IL LORO RUOLO NEL METAVERSO?

Lo sviluppo dei contenuti si sta sempre più orientando sui singoli autori di content, definiti anche creator. Il ruolo dei creatori è cruciale per il Metaverso in quanto attraverso i contenuti collegano le persone, creando un senso di comunità che sta alla base della fidelizzazione del pubblico per gli individui e quella dei clienti per i brand. A dimostrazione di questo concetto c’è il verificato aumento negli ultimi anni dell’influencer marketing, dove personaggi che ottengono un forte seguito su piattaforme come Instagram o Youtube, diventano punto di riferimento per brand e aziende che utilizzano questi profili come canale per pubblicizzare i loro prodotti. Questa strategia potrebbe assumere un’evoluzione significativa con l’entrata dei creator nel Metaverso, in quanto una quota rilevante di esperienze innovative e coinvolgenti potrebbe provenire proprio dal loro lavoro. Infatti, grazie ai creatori, le immagini dei marchi si legano maggiormente ai loro contenuti, motivo per cui nel Metaverso le collaborazioni tra le due parti aumenteranno di dieci volte in più rispetto a quelle che stanno avvenendo attualmente con i social. Il cambiamento risiede nella trasformazione degli utenti, che non fruiscono più dei contenuti in modo passivo, come nelle piattaforme 2d, ma diventano loro stessi protagonisti attivi nella creazione di ogni tipologia di contenuto. Il Metaverso apre la strada a questa nascente economia in quanto rappresenta uno spazio virtuale condiviso in cui i creator possono esprimersi liberamente, raggiungere un ampio target, dare il giusto valore alle proprie creazioni e monetizzare direttamente da esse, in quanto in loro proprietà. Infatti, nel Metaverso i creator possono ottenere un ritorno economico ingente, senza dover rispondere a nessun superiore che spesso si prende la maggior parte del guadagno. Nel Metaverso la creazione dei contenuti ha un valore perfino più grande che nel mondo reale, perché sono proprio questi ultimi a costruire il Metaverso stesso.

IL FUTURO DELL’ECONOMIA DELLA CREAZIONE (CONTENT ECONOMY)

Le tecnologie VR e AR in continua evoluzione sono i capisaldi della realizzazione delle esperienze immersive nel Metaverso. La fruizione dei contenuti diventa interattiva, coinvolgente e tridimensionale proprio grazie ai dispositivi innovativi e le loro funzionalità. Infatti, il continuo investimento in questo settore e nella grafica del Metaverso stesso, contribuiranno a far crescere ancora di più l’economia della creazione, in quanto i contenuti raggiungeranno una qualità superiore. Inoltre, il fatto che il mondo virtuale si caratterizzi per essere uno spazio decentralizzato, quindi non nelle mani di pochi grandi player del settore, realizza la possibilità di ciascun utente di occupare il proprio spazio in questa nuova dimensione e dar voce alla sua persona e creatività.

Come ottenere il massimo dalla nuova creator economy?

Innanzitutto, continuare a studiare: approfondire le tecnologie e le modalità di utilizzo del Metaverso è un must per poterne sfruttare al meglio le potenzialità. Approfondire la ricerca degli esperti attraverso contenuti di alto livello è un passo indispensabile.

Poi, come sempre, ascoltare il target, il pubblico, gli utenti: la direzione dei canali di comunicazione, infatti, non può che essere orientata dalle esigenze e dalle visioni di chi li userà nella sua vita quotidiana.

Affidarsi infine a partner con una visione business matura, in grado di supportare la virtual transformation dei brand e porsi come un interlocutore tecnologico per ogni progetto creativo.

Il potenziale del Metaverso è tangibile e le aziende si stanno muovendo verso questa direzione per ottenere il prima possibile uno spazio rilevante a livello di mercato. L’economia della creazione rappresenta il futuro per le realtà emergenti o quelle già affermate. Basta pensare alle gallerie d’arte e musei, che grazie ai dispositivi VR, AR e ora con il Metaverso, stanno riprendendo il valore culturale che nella realtà sta svanendo. Il Metaverso, quindi, rappresenta un’occasione di crescita sia a livello economico, che di reputazione, alimentata attraverso la creazione dei contenuti.