La struttura del Metaverso è centralizzata o decentralizzata?

da | 6 Ott 2022 | News

Il Metaverso è una piattaforma immersiva versatile, per questo
quando entriamo nei diversi spazi virtuali possiamo notare
che non sono uguali tra loro.

Una delle distinzioni principali viene fatta sulla struttura del Metaverso,
che può essere centralizzata o decentralizzata.

 

Il Metaverso nasce dalla necessità di creare uno spazio virtuale in cui gli utenti possono accedere liberamente e svolgere al suo interno tutte le attività che desiderano, senza doversi preoccupare del limite creato dalla distanza. L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti una realtà nuova, totalmente immersiva in cui poter costruire, realizzare, conoscere e imparare.

Precedentemente analizzata in un articolo del nostro blog, la catena del valore del Metaverso, introdotta da Jon Radoff, si contraddistingue per essere costituita da 7 layer, tra cui la decentralizzazione. Questo concetto richiama la struttura del Metaverso, ma per poterlo comprendere nella sua totalità è necessario fare alcune precisazioni iniziali.

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INNANZITUTTO, METAVERSO O METAVERSI? CHI GOVERNA?

Nonostante si parli continuamente del Metaverso al singolare, facendo trasparire che quest’ultimo sia un unico spazio virtuale al cui interno si trovano altre entità, nella realtà non è proprio così: esistono tanti Metaversi, circa quaranta e tutti indipendenti tra di loro. Chiaramente, ciò a cui tutti ambiscono è riuscire in futuro a realizzare un sistema unico di interoperabilità di avatar e asset tra i diversi spazi virtuali, affinché gli utenti possano spostarsi facilmente da uno all’altro.

Se pensiamo al web 2.0, siamo consapevoli che si tratta di un sistema governato da pochi grandi player. Le azioni degli utenti e delle aziende all’interno della piattaforma sono influenzate dalle scelte, policy e limiti imposti da chi governa. Il Metaverso, invece, si contraddistingue non solo per l’immersività, l’interazione coinvolgente e le tecnologie innovative che lo abilitano, ma anche perché, nella sua versione più utopistica, si tratterebbe di una piattaforma libera, non governata da nessuna singola persona o azienda: ognuno può creare il suo spazio virtuale. La scelta di rendere un singolo spazio virtuale centralizzato o decentralizzato dipende dall’entità che lo regola, e ovviamente dagli scopi per cui questo spazio è stato creato. È facile immaginare un metaverso creato per scopi prettamente business.

 

SISTEMI CENTRALIZZATI VS SISTEMI DECENTRALIZZATI

La differenza sostanziale risiede in quanto controllo viene concesso alla community di ogni singolo Metaverso. Gli utenti possono semplicemente accedere, svolgere le attività all’interno e personalizzare il proprio avatar o environment oppure possono influenzare e incidere con le loro azioni sul marketplace del Metaverso in cui si trovano. Nel Metaverso centralizzato gli utenti possono creare liberamente contenuti o giochi, ma la proprietà di questi ultimi viene riconosciuta all’entità che si trova dietro a quel mondo virtuale. Nel caso di un Metaverso decentralizzato, invece, i contenuti o giochi che vengono creati al suo interno rimangono di proprietà degli utenti che li hanno realizzati.  

La dematerializzazione degli oggetti fisici che si verifica all’interno del mondo virtuale rende possibile la creazione di asset o giochi e la loro compravendita. È proprio sulla possibilità offerta agli utenti di commercializzare i prodotti o servizi all’interno del Metaverso che può derivare la scelta di un’entità di rendere il suo spazio virtuale centralizzato o decentralizzato. In sostanza, questa caratteristica del Metaverso dipende dall’obiettivo dell’entità che lo gestisce e dalle attività che si offrono agli utenti all’interno. Un sistema decentralizzato è preferibile nel momento in cui all’interno dello spazio virtuale avvengono delle transazioni frutto di accordi tra utenti e di un relativo scambio tra beni e criptovaluta. Questo perché è indispensabile raccogliere e custodire i dati, le identità e la cronologia degli acquisti che avvengono all’interno della piattaforma, per poter garantire agli utenti delle forme di acquisto chiare e trasparenti. Di conseguenza risulta inutile, se all’interno dello spazio virtuale si svolgono solo determinate attività, che non richiedono la compravendita di beni o contenuti; a quel punto è preferibile un sistema centralizzato, dove ogni elemento è sotto controllo del brand.  

 

IL NOSTRO SPAZIO VIRTUALE META PRESENCE®, COME SI CLASSIFICA?

Lo spazio virtuale di TechStar, Meta Presence®, è un sistema centralizzato. In questo caso, essendo la piattaforma dedicata alle attività inerenti alla formazione, training e meeting, risulta necessario mantenere questa impostazione. In Meta Presence®, infatti, gli utenti accedono con un avatar, che possono personalizzare a proprio piacimento e, in aggiunta, hanno la possibilità di scegliere l’environment più adatto alle loro esigenze. Da quel momento sono liberi di seguire la lezione in corso o di interagire durante una riunione, possono visitare uno showroom o semplicemente incontrare clienti e fornitori. Meta Presence® è lo spazio ideale per le aziende, perché le accompagna a portare il loro business in un mondo virtuale professionale, centralizzato, analizzabile e gestibile sulla base di tutti i KPI aziendali.

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